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Matarrelli: “Continueremo a lavorare e ad investire”

Quanto ha speso negli ultimi due anni il Comune di Mesagne per indirizzare, almeno in parte, l’economia mesagnese verso il settore turistico? Ne abbiamo parlato con il sindaco Toni Matarrelli.
“Abbiamo investito tantissime energie e moltissime attenzioni e anche un pò si risorse – dice dall’altro capo del telefono -. Prevalentemente abbiamo investito in impegno, in collaborazione e in sostegno alle imprese che investono e in riqualificazione della città, non solo quella urbana ma anche la parte storica”.
Matarrelli ricorda i lavori conclusi negli ultimi mesi. “E’ stata sostituita l’intera rete idrico-fognaria del centro storico con la conseguente ribasolatura di queste tutte le strade e piazze”. E aggiunge: “E’ stata ristrutturata la chiesa di Santa Maria e attualmente stiamo lavorando sul recupero della facciata della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano di via Luca Antonio Resta”. Mesagne ha partecipato al bando per ambire a diventare Capitale della Cultura 2024. “Sono state tante le iniziative culturali e di spettacolo. Il fatto di aver partecipato al bando per Capitale della Cultura 2024 ha indubbiamente creato maggiori e nuovi interessi per i turisti e gli ospiti della nostra città che abbiamo invitato a venire per ammirare le bellezze di Mesagne. Contestualmente – continua – è cresciuta la proposta enogastronomica di qualità che si sta perfezionando. Quest’anno, appena la pandemia lo permetterà, torneranno le regole e sarà più ordinata e più gradevole”.
Cosa state programmando per i prossimi mesi. “Abbiamo in animo di implementare le iniziative che possano portare nella città nuovi interessi”. Con il Pnrr avrete nuove risorse da investire? “Lo faremo in maniera misurata e ponderata. Non bisogna dimenticare che tra gli obiettivi che ci siamo posti ad inizio del mandato, c’era quello di sanare il bilancio che era molto complicato, con un avanzo di amministrazione di circa 8 milioni di euro, e che ora gode già di buona salute e rispetto a quello che abbiamo ereditato è migliorato. Entro la fine del mio mandato di sindaco lo porteremo a pareggio. Continueremo a lavorare, ad investire ma le casse devono essere al sicuro perchè ne va del futuro e del destino della nostra città”.

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